Cammino solo per strada
strada buia, fredda, dritta, lunga
è piena di voragini, è franata.
Non cammina nessuno oltre me.
Di sera mi perdo, lascio le gambe
superarsi senza una meta
fermandomi ogni passo a dubitare
della mia strategia e del suo senso.
Avrò già superato tutti?
O tutti mi aspettano al traguardo?
Voltandomi c'è il mondo che affonda
in abissi profondi e si allontana nel nulla:
la strada è franata e non so dove sono,
non riesco a tornare da dove provengo
luogo dove si svolgono le mie meritate pause,
lavoro ai miei progetti
e conservo ciò che mi appartiene.
Io cerco te, casa mia.
Io non ti trovo, e ancora più mi perdo.


25 aprile

Sangue a terra il tuo colato vaporato sì ch'entri nelle vene verdi ancora negli eccidi nuovi  come un seme da nessuno piantato.