Caro poeta

Caro poeta ecco siedi: su questa
sedia sdrucita e piena di briciole
che umile curi il tuo affanno,
scomoda ma quel tanto che basti
a darti riposo per il tuo tragitto,
lo sai che se ci scoprono...
Colore nel buio, pioggia nel deserto
sarai presto vapore, sposa nel fango,
unica luce tra nuvoli pregni
colata piroclastica, gas, ceneri.
Da lontano venire a trovarmi
è un rischio in questi tempi
perché allora l'hai fatto
e parli figurato,
lo sai, se ci scoprono 
moriamo prigionieri.
Giorni antichi nell'oro che hai in bocca
nei nuovi declini di un sole in ritardo
sempre, che tutto dà poco
starne a parlare ci costa la vita
e tu sei venuto da dove vivevi
sapevi anche che io fossi qui,
chi ero e come mi avresti notato,
a che ora lavoro, a quale rincaso,
perché ogni giorno di più soffro
perché niente ha senso 
per tutti, per me.

La chitarra

A che notti ventose d'oriente
sta pensando la chitarra
che da una stanza pastello
come nuvola plana la volta
del suo soffitto e del cielo?
A che bella ragazza muoversi
tra i tavoli di un bar
quell'assolo assomiglia
che ondeggia e resta in aria?
Fuori o dentro la corteccia,
da dov'esce questa vita
voluta tra legno e dita
che proprio la vita sovrasta?
Lascia il demone che la prenda
e che parli la sua lingua:
come si sforza il chitarrista
che in silenzio risponde.

Dialogo

A che serve se continuo
a svelarti le scoperte
il silenzioso mio invisibile cammino
se mi fermi e dici i fatti tuoi
divagando in ogni modo
pecchi di banalità,
vai lontano, sei lontano,
non mi vedi, sono a piedi.
A che parli? A che parlo?
Che facciamo sul palchetto
di questo noioso teatrino
senza trame, né uno sviluppo
che spinga almeno a restare?

Le note in un coro

Il mondo è uno solo e pare migliaia
uno è il vero nel fondo e miliardi di noi
oggi, di noi passati in circa cinque secoli,
formiche in fiumi di frasi arbitrarie
di punti di vista verissimi e giusti
tacciati d'ingenuo, di vile, di turpe,
di cantare stonate le note in un coro.
Oggi è un giorno già censurato
travestito da mattina duemilaventuno
(con la gente che strombazza
senza pentimento alcuno)
queste menti mutilate 
hanno protesi a petrolio
che non elaborano segnali
dagli impulsi sconosciuti
per cui non programmate.

Rossa luna di agosto

Grande e rossa luna di agosto
riverberi l'eco del sole al tramonto
come di giorni deposti nel nero
cielo trapunto di agosto
che dove può versa il suo bronzo,
e i paffuti bambini sgomenti
vedendo tremeranno di paura
un sole sanguigno che vive di notte
non può esserci, non può essere vero
forse che sia questa la notte che risorge
forse stanotte è eterna e agosto
agosto forse non è vero.

Luci e rumori

Tanti rumori, luci numerose
più che stelle placide
la strada oltre la parete
e le possibilità di azione
oltremodo potenziate,
vivo secolo delle apparenze
per finti vivi che sono fantasmi,
vicolo cieco e malfamato
pure apparire è fatto male
coperti appena vizi e pigrizia
il nulla vestito malissimo
poi piange perché disprezzato.
Ma brevi saranno i lamenti
che i nulla ciechi lo divoreranno
gettandosi addosso, lottando tra loro,
per accaparrarselo, amarlo e sposarlo.
Faranno le cose che fanno i migliori,
vacanze, lusso, divertimento
fingendo almeno fortuna. Da ridere e rabbia.
Ma io qua dietro al mio muro
che devo ancora aspettare,
che altro fare se non sperare
e quando mi stanco cos'altro poi aspetto?
Il rumore mi raggiunge, vano è evitarlo.
Le visioni mi circondano, idiota è imitarle.

Natura e normali

 Natura/vizi umani

Il falco volteggia in aria
Tu acceleri su asfalto.
È il cielo una cupola vasta
Casa tua è alta 3 metri.
Ogni giorno nascono fiori
Tu ti svegli da 30 anni
La fotosintesi e i tuoi vizi
Il caso e i pregiudizi
Le foglie d'erba e le pettinature
Figli mangiati e vestiti alla moda
Predatori in agguato e tempo libero
La fame e gli auguri a capodanno
Le mutazioni e i tuoi "io sono questo"
Estinzioni di specie,
Offerte speciali,
Che sia nato un esemplare,
La marca di cibo.
Simbiosi, vicini rabbiosi.
Scrosci di fiumi, motori rombanti.
Lasciarsi mangiare, chiuder la porta.
Odiare sporco, poveri e immigrati.


Mito della libertà o segreti

Libero amore senza legami
Soldi in nero senza esborsi
Piccoli abusi rimasti nascosti
Nessuno che sbraiti per le mancanze.
Parole comuni, media condotta:
Vacanze. Lusso. Divertimento.
Ruoli, promesse, parole tradite
Parco giochi, paese dei balocchi
Scuola, lavoro, famiglia, carriera
politica o in azienda, solo
a dare rifugio ai segreti.

I ladri

 Quando i ladri crudeli
avran cancellato case, persone,
gireranno per le strade ieri nostre
senza più incontrar nemici.

Depennato è il destino dei vinti,
depennato il destino di ognuno,
prima di far nascere figli,
per far nascere i figli a loro.

 Voglio bene soltanto a ciò che non si vede, ma sento, conosco, ricordo e poi associo, e così distinguo.
In questa forma io vi penso, e voi a me, d'altronde, vi approcciate, dietro muri spessi di apparenze che distorcono le vostre fattezze.
Apparenze fastidiose, ostacoli, impiccione; che mentono e il pensiero è costretto ad aggirare. Ma che almeno così fate lavorare. Le usa solo come simboli, per riferirsi a voi, ma intanto le deve ignorare: guardando loro, guardare invece altro.

Cos'altro fuori c'è ricordo, e non voglio ricordare. Triste, orrendo, là in fondo, e vero. Tutto - tutto! - orrendamente s'assomiglia; non vive, no, ma che viva pare.

Ma qui dentro chi mi può sentire parlare, se non emano le mie apparenze? Due finzioni, approssimazioni, e far finta di capirci: com'è stata anche oggi la mia giornata.

Vengo qui dietro, sperando di capirci, perché io qui capisco voi, e voi qui parlate a me, senza i vostri orpelli da fantocci, qui si vede chi - davvero - si è, più chiaramente si vede non soltanto guardando.

Lascia parlare. Non me, chiunque, lascialo dire, lascialo fare: non perdere un attimo, ascolta, assisti, tu non parlare se non alla fine. Aspetta e non stare a giudicare. E quando ha finito parla soltanto per ripetere ad altri, senza imbrogliare.

Cyberpunk

Ronzii di lampioni nel buio astrale  e non le speranze. Oggi due cuori si lanciano onde radio frementi angoscia che l'altro non le inter...