Senza più finestre aperte
io ti so portone grande
riempire largo i cieli.
E non serve un indirizzo
per sapere dove è
l'importante è l'orologio.
Grande fresca ottusa aria
va' e accedi alle sue soglie
strofina avvolgi le sue spalle.
Brevi e fragili parole
fluite a cresta d'onda,
senza canto tutto muore.

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