Vittorio Bodini

(...) mentre nella tua terra i contadini
invisibili parlano turchino
dai campi di tabacco, e fra un istante
la notte avrà sapore di oliva verde.

11.
Viviamo in un incantesimo,
tra palazzi di tufo,
in una grande pianura.
Sulle rive del nulla
mostriamo le caverne di noi stessi
- qualche palmizio, un santo
lordo di sangue nei tramonti, un libro
lento, di pochi fatti che rileggiamo
più volte, nell'attesa che ci dia
tutte assieme la vita
le cose che crediamo di meritare.

(Vittorio Bodini, Bari 1914 - Roma 1970)

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