Niente

Il tramonto è rosso rame
nelle nuvole di fabbrica
quando il vento è tramontana
e domani già t'immagini che colori appariranno.
Ma la luna è una falce che specchia
gli abbai dei cani e i rumori
di porte dei terrazzi
e motori.
Faremo un giro a piedi
nei viali elettrici o a led
per cacciare il buio e le occasioni
perdute che bussano insistenti.
Le case in calce e i vasi di piante
sopportano le nuove feste di paese
con musica tedesca dai fashion bar
birre al limone, risvolti alla caviglia,
bibite odiose succhiate in cannuccia
piccoli furbi roditori e ancora
i soliti vecchi discorsi paesani
un po' fantasiosi, ma vituperanti
fitti d'invidia, di noia, di offesa
per una giornata tuttavia deludente
uguale alle altre
ed una sera in cui si spera
che domani non cada grandine sull'uva e sull'arance.

Nessun commento:

Posta un commento

Costei che fugge

Fuggi e non voltarti non vogliamo che sia presa ma seguire te leggera districarti tra le fronde e il fiume chiaro che ti annega, mentre i ra...