Agente naturale

Sono un agente naturale, cioè il mio capo è la Natura: il Sole, il mare, il vento, il Tempo... quella lì. Il mio lavoro consiste in diverse mansioni. 

La notte devo svegliarmi ogni mezz'ora circa per assicurarmi che gli elettroni girino ancora intorno al nucleo, e nel caso uno smettesse io stak! lo spingo col dito. In pratica faccio controlli su campioni random, cioè fisso un atomo a caso e mi assicuro che ci sia ancora e non si sia disintegrato in particelle, poi un altro, poi altri... Questo assicura anche la persistenza del Tempo.

Nottetempo ho già stabilito la data del giorno successivo, della settimana e del mese. Le mie date sono le migliori, lo sapete già, visto che in tutto il mondo si adottano proprio le mie. Sono io l'autore. Non posso saltare un numero né un giorno per evitare eventuali lamentele da chissà quale sperduto paesino del mondo.

Conosco a perfezione le ultime novità sull'orario. Che diamine, per lo meno sul mio fuso orario.

C'è da controllare ogni mattina che la forza di gravità esista ancora. A volte infatti sento che essa cala in qualche punto della Terra e bisogna rimediare, devo mettermi chiavi, telefonini, collane, pietruzze nelle tasche e così andare a piazzarmi per ore in quel punto carente per metterci anche la mia massa. 

Fatto questo, vado in collina a spingere il vento con le mani. Intanto dico - sì, sono io a occuparmene personalmente - dico al Sole di continuare ad alzarsi e gli consiglio un itinerario del giorno. Lui mi ascolta e non l'ho sentito lamentarsi mai ma nonostante questo non ho avuto mai riconoscimenti o una promozione. Ingrati tutti. Non vi converrebbe più trattarmi così, ora che lo sapete, eh?

Intanto mi occupo di lasciare le piante compiere la fotosintesi, e ci vuole molta pazienza perché le piante sono disobbedienti e sabotatrici tanto che si lascerebbero morire di fame, sfaticate maniache del suicidio come sono.

Ovviamente bisogna andare a versare la prima secchiata d'acqua nelle cascate per mettere in moto il ciclo mondiale dell'acqua e delle maree. I fiumi non vanno mica a corrente elettrica. A proposito, menomale per poco oggi dimenticavo di accenderla, l'elettricità. Ieri c'era temporale e l'ho staccata per sicurezza.

Facciamo altre cose in azienda, ma non esistono parole né grammatiche adatte a descriverle, non saprei come dirvelo... Un po' di tutto insomma.

Certo. Sì questo lavoro mi piace molto ma richiede una disponibilità continua, io lo faccio però molto volentieri.

No, in passato ho iniziato provando a lavorare nel sociale ma non ci sono riuscito. Ho provato a far smettere le persone di fare sbagli ma non ci sono riuscito, e continuavano a mantenere comportamenti egoistici, immorali, anche criminali. Sulle persone non ho alcuna autorità, nessun potere, non fanno per me. Mi deridevano tutti finché non sono stato assunto in Natura, cosa che dà lustro e gran dignità.

Per questo adesso mi piace ciò che faccio, le cose che non pensano sono tutte acutissime menti, tutte d'accordo con me e condividono le mie idee.

È bene che faccia questo lavoro. Altri dicono di essere agenti della Natura e giocano a uccidere altre persone senza farsi scoprire. Ma si divertono soltanto perché lo fanno di nascosto, fingendosi appunto agenti naturali... controllategli la licenza, imbroglioni abusivi che sono! Loro a divertirsi e io fuori a sgobbare e tirare avanti baracca e burattini...

25 aprile

Sangue a terra il tuo colato vaporato sì ch'entri nelle vene verdi ancora negli eccidi nuovi  come un seme da nessuno piantato.