Peso

Il peso è una di quelle cose che genera calore nei corpi molto molto grandi, come nelle stelle; e pensiamo che abbia qualche misterioso effetto anche su di noi. Anche se in noi a livello molto più blando, nelle stelle invece necessario alla fusione nucleare. Il peso è necessario alla fusione nucleare, nel diffondere energia, nell'emanazione della luce. La gravità crea quegli eventi significativi per noi, che ci fanno dire "qui c'è qualcosa, perché qualcosa succede", ci rende cioè consapevoli dello spazio intorno perché lo mantiene unito mentre lo attraversa. A contrasto però, ipotizzare zone senza alcun peso né gravità-energia né corpi, apre lo sguardo all'assenza assoluta, al nulla, all'estrema leggerezza. La materia pesante crea lo spazio e le galassie con le sue forze, ma mette in moto anche il tempo, il processo di degradazione della materia, rende possibile la fusione nucleare, la disgregazione della materia in energia, che richiederà la formazione di nuovi atomi con cui andrà ad interagire...

Il peso è profondamente ambiguo: anche per Einstein la gravità co-agisce con il suo opposto: l'inerzia; rende concrete le cose mentre accompagna la mente allo spazio "astratto" senza peso né materia: al limite sempre precario e mobile tra inesistente ed esistente in cui insiste e, perciò, in cui è contenuta la possibilità della sua esistenza.
Stranamente, cioè, la nostra immaginazione torna al "luogo" astratto in cui non esiste materia; il nostro modo di pensare, il Pensiero, con quel luogo condivide la non-concretezza, l'impossibilità di esistenza, l'irrealizzabilità. Caratteristiche tuttavia aggirabili: il nulla può essere riempito e divenire "spazio" e il pensiero può di conseguenza tradursi in azioni concrete, in eventi in quello spazio reale, l'ambiente.

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25 aprile

Sangue a terra il tuo colato vaporato sì ch'entri nelle vene verdi ancora negli eccidi nuovi  come un seme da nessuno piantato.