come tanti quadri ad una mostra
il mio aeroplano calpesta, e resta
contemplando la striscia di luce
dove il cielo si tuffa e il mare decolla.
Rido perché non c'è più distinzione
tra materia, aria e colore
e anche la fusoliera metallica
i passeggeri e me siamo di nuvole.
Aggiornamento 18/01/2023: Questa poesia riceve il "Gran Premio della Giuria" del 29° Premio Nazionale di Poesia Inedita «Ossi di Seppia» del comune di Arma di Taggia (IM). Partecipanti 2.122 autori italiani e stranieri. 20 gran premi della giuria, composta da Claudio Damiani, Alessandra Corbetta, Lamberto Garzia (poeti) e Chiara Cerri.
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