stesi a rovescio, senza di te
li vedo gonfiarsi come ci fossi
e li indossassi come d'incanto:
di una carezza ti muovi nel vento.
L'asettico prato rimasto inviolato la gola e le orecchie asinine permulce a metterci mani, pudende, saliva, la furia di stupratore su ve...
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