La città della musica

La chitarra fa la sua scala armonica
e questa stanza dove mi riparo
squarcia un fugace soffio di vento
sono in una città deserta
ed una stoffa svolazza per strada
sopra il marmo di una fontana 
fino alla piazza asciutta dal sole
di una mattina tersa, e persa
fra sogni e ricordi della mia infanzia
ma l'ho vista, e il cielo turchino
ai viventi è un fluido mantice
dove si bagna chi esce di casa,
e, sospinto dai gorghi di corrente
diventa un fantasma dentro al mio sogno.



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