Credetti d'essere tanto in fondo
da cadere fuori dalla Natura
attorno a me non c'era più sfondo
per poco non morii di paura.
E non che a cadere fosse il Mondo
non che il tarlo è nella struttura:
non c'è culmine a questo pendio
dove si scivola a Vita futura.
Il problema del Mondo è il mio
non abbiamo una base sicura.
Per frenare il nostro logorio
di lui e di me mi prenderò cura.
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