La vita paradigmatica

Sono tra gli spettatori e
tu sei la vita paradigmatica
che mi balli davanti agli occhi sereni
ed io mi chiedo che cosa significhi.

Ecco, tu balli ora e poi, tu non ballerai.

Che io sia il testimone
delle cose perse
di persone disperse
delle frasi dette
e delle danze terminate
dentro un anfiteatro?

Il tuo gesto allora si sdoppia:
a) dalla contingenza del sintagma che finisce dentro il suo periodo
che puoi scrivere anche in una frase;
b) all'eterno coordinarsi di proposizioni nel sovratesto infinito
che puoi dirlo solo a voce
perché scorre e sta scorrendo.

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25 aprile

Sangue a terra il tuo colato vaporato sì ch'entri nelle vene verdi ancora negli eccidi nuovi  come un seme da nessuno piantato.