Sofia è una bambina silenziosa, che sa ascoltare e riflettere. Le piace camminare da sola nel giardino della casa.
Una mattina mentre camminava nel giardino, vide un uomo in tuta bianca correre a tutta velocità e urlare forte "Mattina mattina mattina", che attraversò il giardino e scomparve nelle alte siepi. Sofia rimase sbalordita e non ci credeva.
Poco dopo, dallo stesso posto del giardino in cui apparve quell'uomo, uscirono anche una donna e un altro uomo che correvano nella stessa direzione del primo. "Uomo che corre uomo che corre uomo che corre" ripeteva con forti urla la donna, "Giardino giardino giardino" urlava l'uomo, ed entrambi scomparvero dietro le siepi. Sofia continuava a rimanere ferma a guardare il punto in cui erano spariti.
Ma subito, comparvero altre persone in tuta bianca che correvano urlando da una parte all'altra del giardino della casa di Sofia, ripetendo piccole frasi o parole: "Tuta bianca tuta bianca tuta bianca", e poi "Dietro le siepi dietro le siepi dietro le siepi". Quando il giardino si riempì di gente del genere, c'era una confusione di corridori sparpagliati e di urla accatastate e non si riusciva più a distinguere quello che dicevano tutti. Quello che Sofia poté vagamente ricordare invece, era solo il punto da cui quelle persone apparivano e quello in cui dietro le siepi scomparivano.

Nessun commento:

Posta un commento

Preghiera animale

Dio uomo che sei in terra con una guerra annienta le idiote antiche credenze, falle fruttare da vincitore riscrivi la Storia: "Lo slanc...