Terremoti su Marte la Terra intercetta
spinte di rocce padrone di Marte
tuonano gravi voci pesanti
distanza tra corpi celesti distanti
coperta a richiami agli astri suoi avversi.
A Giove che schiaccia lo sprezzo più fiero,
ammonisce la Terra e gli umani
che non v'è domani, e Marte infuriato.
Da sempre cantando copriamo le voci
danziamo alla luce e ridiamo all'amore
qui dentro al piccolo spazio abitabile
ci siamo rinchiusi alle spalle le onde.
Onde telluriche disperse tenete le briglie
di questi pianeti? O forse la nebbia
e vapore è il vostro dominio? Venere
ora è gas tossico. Giove s'è sciolto,
Plutone è nuovo. Comprese nel vacuo
curvilineo vorticoso le Lune tramontano, ma allora
dov'è metà Giugno su Fobos e Deimos?
Se l'ora del sonno infine è relativa
altrove vivono anche i bei sogni
e ci sveglieremo in quelli di altri
non distinguendo il nuovo dal vecchio
ci spegneremo in una canzone.
spinte di rocce padrone di Marte
tuonano gravi voci pesanti
distanza tra corpi celesti distanti
coperta a richiami agli astri suoi avversi.
A Giove che schiaccia lo sprezzo più fiero,
ammonisce la Terra e gli umani
che non v'è domani, e Marte infuriato.
Da sempre cantando copriamo le voci
danziamo alla luce e ridiamo all'amore
qui dentro al piccolo spazio abitabile
ci siamo rinchiusi alle spalle le onde.
Onde telluriche disperse tenete le briglie
di questi pianeti? O forse la nebbia
e vapore è il vostro dominio? Venere
ora è gas tossico. Giove s'è sciolto,
Plutone è nuovo. Comprese nel vacuo
curvilineo vorticoso le Lune tramontano, ma allora
dov'è metà Giugno su Fobos e Deimos?
Se l'ora del sonno infine è relativa
altrove vivono anche i bei sogni
e ci sveglieremo in quelli di altri
non distinguendo il nuovo dal vecchio
ci spegneremo in una canzone.
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