Attenzione

Dovremmo perfezionare linguaggio e comunicazione
per farci parlare anche con cose, atomi e raggi
ad esempio parlare come loro, senza dirci una parola
ascoltare il tempo che batte sopra i timpani e che bagna
le tempie, sfiora la cornea e la fa lacrimare. Col tempo,
con lui vorrei parlare, e dirgli ridendo che lo spazio è un puntino
che io lo sento quando passa vicino, che il modo migliore
per creare ricordi è quello di vivere facendo attenzione.
L'occidentale che prende un oggetto è stanco è pigro
lo usa, rovina, lo rompe e dimentica invece
di ficcarselo in testa. O invece di entrarci,
di domandarsi che cosa ha in comune con lui.
Noi che siam fatti di ore e di anni
venuti dal nulla, nel nulla diretti
riconosceremo un giorno nostri fratelli
gli oggetti gli eventi gli istanti presenti
il Tempo, la Storia, gli atomi, i giorni
che a ben guardarli somigliano a noi.

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