Eterno

Non è passato un solo giorno
neanche un tramonto ha sparso la brace
non una sera ha macchiato la luce
lì fra le strade bianche di nuvole,
nessuna lancetta cambia le ore
che dormono e che non fanno rumore
l'orologiaio dorme e la sua corporazione,
dorme la notte che dorme di giorno.
Rimane un istante che occhiuto un fruitore
sperso in sala A del museo
immobile fissa d'incredulità. 

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