le mura ciclopiche ci disperiamo
piccoli insetti coi cannocchiali
talmente potenti da guardare attraverso:
c'è un filo d'aria e un poco di polvere
ma messi al riparo nel caldo rifugio
rinasce negli occhi la primavera.
L'asettico prato rimasto inviolato la gola e le orecchie asinine permulce a metterci mani, pudende, saliva, la furia di stupratore su ve...
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