Lasciassi scorrere.
Io non posso che amare la parte di me
Io non posso che amare la parte di me
che vede soli nuovi ogni giorno
e quella patina esterna che sono
la lascio scorrere quotidianamente
sotto la doccia serale. Eppure ricordo
di esser stato spesso superficiale
e di essermi sempre lasciato andare
nel tempo che vedo gli altri lasciassero
a me per non esser disturbato
come se non mi importasse niente.
La sera immemori usciamo in gruppo
come se niente fosse vero e mai
altri uscirono prima di noi,
il passato intorno dimenticato
a cercare che c'è di nuovo
se una svolta nel mondo si è avuta
nuove ragazze
altri litri di vino
altri panini
un'altra sigaretta ancora
ancora discorsi...
Il mattino dopo dimenticati
e forse è un dono la dimenticanza
cinica e spensierata e l'attesa del nuovo.
Bisogna bruciare i vecchi cataloghi
tagliandone prima le fotografie
e poi adattarle in altri collage.
Non c'è la colla, niente rimane
solo una canzone che parla di noi
che nessuno ha più suonato.
La sera immemori usciamo in gruppo
come se niente fosse vero e mai
altri uscirono prima di noi,
il passato intorno dimenticato
a cercare che c'è di nuovo
se una svolta nel mondo si è avuta
nuove ragazze
altri litri di vino
altri panini
un'altra sigaretta ancora
ancora discorsi...
Il mattino dopo dimenticati
e forse è un dono la dimenticanza
cinica e spensierata e l'attesa del nuovo.
Bisogna bruciare i vecchi cataloghi
tagliandone prima le fotografie
e poi adattarle in altri collage.
Non c'è la colla, niente rimane
solo una canzone che parla di noi
che nessuno ha più suonato.
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