Uova fritte

Ecco vieni, entra dentro, siediti
friggi pure due uova. Sotto il letto
trovi le pantofole. Pesca libri
dalla pila, leggi i miei diari
ogni cosa che ti piace se vuoi,
non farti vedere, mettila in tasca
senza chiedere a nessuno permesso
senza avvisarmi, non è rubare
sei illimitato, manomettimi
a tuo comodo come preferisci
rubami le parole dalla bocca
mettici dentro le tue. Cambiami
gli abiti l'anima il lessico
la pettinatura come vorresti.
Fruga i cassetti, non posso fermarti.
Se non ti piace una frase che uso
non me la farai più pronunciare.
Guardati intorno, non ti preoccupare
bevi una birra, spostami i mobili.
Entra e usa le mie cose, butta
tutto ciò che non ti piace. Giocaci
e non pensare che io me la prendo.
E non dire non è proprio il caso.
Voglio così e così vuoi anche tu
te lo regalo, non ci sono più!

Nessun commento:

Posta un commento

25 aprile

Sangue a terra il tuo colato vaporato sì ch'entri nelle vene verdi ancora negli eccidi nuovi  come un seme da nessuno piantato.