Balla, a volte, nel silenzio della notte
quando tutto è fermo completamente
un demone sepolto dall'asfalto o Astolfo
alato dal mondo tolto, e in cielo sale:
quel che sia, s'ode un tonfo continuo
di onde telluriche venir dal profondo
e tutto vibra per lui all'unisono
svegliatevi a vedere che balla davvero!
e poggia i suoi grandi passi tra le case
larghe o strette, alte e basse,
suo palcoscenico di salti e volute.
Doveva essere già lì prima
che noi venissimo ad abitare.

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