Il sottoposto

Quanto vorrei che nessuno fingesse
che non fossi frenato per ragioni economiche
che ciò che conta valesse denaro
che non si ridesse più del tragico
che l'uomo più ricco non fosse importante
che il lavoro fosse impegno fruttuoso
che anche gli altri lavorassero per me
e non fossi io solo ad avere scadenze
senza parità io sono lo schiavo
il sottoposto senza diritti, io
pure esigo ricompensa.

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