Nihon teien

Bronzeo delirio di timpani e fiati
dove a picco ha ripidi i fianchi
delle sue valli scoscese il maestro
che non sa dire né alpha né beta.

Ora il mio tempo si fa trasparente
morte non sei contrario del campo
né al di là delle iridi lucide
da cui mi innalzi sopra la luce

quando ti scopro mia madre sorella
forse me stesso pietra tra pietre
onde entrate nel mio giardino
di ghiaia e sassi che vedi in Giappone.

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