Che ci sia l'uomo in tutto questo
paradiso di pietre assolato?
Le città al posto di verdi boschi
le macchine e non gli animali?
Ora sei seduta vicino a me
guardi il mare e pensi altrove.
Non a quello che c'è.
Comunicazioni non necessarie
sopra il fragore delle onde
che si infrangono sul lido.
La mia marea, la tua impazienza
dolce nel dubbio della mia assenza
non dovuta a un disinteresse
ma alle domande senza risposte
che nascono se osservo le onde.
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