Un giorno, stavo vedendo un uomo con una valigetta spostarsi dalla Germania a Bari per prendere il treno, e davanti a me il suo braccio iniziò a roteare e oscillare in maniera anomala. Poco dopo quel braccio divenne un pezzo di ceramica curvo, che dalle spalle arrivava fino ai fianchi.
L'uomo se ne accorse ma sembrava aver fretta e continuò a camminare.
Fino a pochi metri più avanti, quando l'altro braccio, quello con la valigetta, anche divenne di ceramica, in posizione un po' rialzata.
Anche questa volta l'uomo se ne accorse ma continuò a camminare ancora più velocemente.
Svoltò l'angolo e lo persi di vista, ma quando poi mi riaffacciai, vidi una grande teiera blu rotolare in direzione di Bari.

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25 aprile

Sangue a terra il tuo colato vaporato sì ch'entri nelle vene verdi ancora negli eccidi nuovi  come un seme da nessuno piantato.