Concessivi

ma ruggito deflagrante tremore 
che tuttora sebbene e tuttavia 
in quest'altra nuova noia sperdente
splendente e deliziosa di dolce requia
e distensiva su lenzuola a più piazze
che grazie e buon giorno al mattino
tutto il liquido sembra sia solido 
come perimetro ma non contenuto
senza ristare alla mia tema
beffarda e immatura vegliarda
che vortica in turbine quando non passa
serrature fessure aperture di porta
il fiume su esonda l'acqua si annera
per quanto eroda ogni parete
e scava riscava si cerca un percorso
da cui sgorgare in falde profonde
e lì a tal punto l'acqua è chiara
che ti sembra trasparente quasi aria 
di volare in mezzo al niente
dove tutto si incolora 
e maturano i sapori ma non c'è stagionatura 
verace l'acquatile agile guizzo 
scorre sebbene tuttora talmente
per quanto a tal punto
più niente di lui affiori alla luce
che piace talmente e tuttavia
vibri il tremore di un do minore

Nessun commento:

Posta un commento

Costei che fugge

Fuggi e non voltarti non vogliamo che sia presa ma seguire te leggera districarti tra le fronde e il fiume chiaro che ti annega, mentre i ra...